
Ansia da separazione nei cani
Consigli pratici per aiutare il tuo cane a superare l'ansia da separazione
Come gestire l'ansia da separazione nei cani
Se hai un cane, probabilmente hai già sentito parlare di ansia da separazione. Magari è quel momento in cui chiudi la porta per andare al lavoro e il tuo peloso inizia a piangere, abbaiare o – peggio ancora – a distruggere casa. Un classico, purtroppo. Ma tranquillo, con un po' di pazienza e i giusti accorgimenti, puoi aiutare il tuo cane a vivere meglio i momenti in cui sei via.
Parlo per esperienza: ho un Labrador che da cucciolo mi ha distrutto tre paia di scarpe e il divano. Capisco il problema!
Cos'è l'ansia da separazione?
L'ansia da separazione è un disturbo comportamentale che si manifesta quando il cane si sente stressato o agitato nel momento in cui rimane da solo o viene separato dal suo proprietario. I segnali più comuni includono:
- Abbaio eccessivo o ululati appena lasci la stanza.
- Distruzione di oggetti (mobili, scarpe, tappeti... praticamente tutto ciò che trovano).
- Feci o urine in casa, anche se il cane è già abituato a sporcare fuori.
- Comportamenti compulsivi, come scavare, mordere o girare in cerchio.
Se noti questi comportamenti, non arrabbiarti con il tuo cane! Non lo fa per dispetto, ma perché è sopraffatto dall'ansia.
Perché i cani sviluppano questo problema?
Molto spesso, l'ansia da separazione deriva dal legame fortissimo che i cani hanno con noi. I cani sono animali sociali e, a differenza dei gatti, soffrono maggiormente la solitudine. Ecco alcune delle cause principali:
- Cambiamenti improvvisi: come un trasloco, un nuovo membro della famiglia o la perdita di un altro animale.
- Traumi passati: capita spesso nei cani adottati dai canili, che potrebbero aver vissuto abbandoni.
- Abitudine sbagliata: se il cane è sempre stato "incollato" a te, avrà difficoltà a gestire la tua assenza.
Un esempio? I cani che dormono sempre sul letto con il padrone potrebbero avere più difficoltà a separarsi. Prova a creare un po' di "indipendenza"!
Come aiutare il tuo cane: consigli pratici
1. Allenalo alla tua assenza gradualmente
Non puoi semplicemente sparire di colpo e aspettarti che il tuo cane stia bene. Ecco come fare:
- Inizia con brevi separazioni: esci dalla stanza per pochi minuti, poi torna.
- Aumenta gradualmente il tempo di assenza: da 5 minuti a 10, poi 20, e così via.
- Non fare drammi quando vai via o torni: evita di salutare il cane in modo esagerato.
Lo so, è dura non coccolarli prima di uscire, ma devi farlo per il loro bene!
2. Usa giochi interattivi o puzzle
Distrarre il tuo cane mentre sei fuori è una strategia fantastica. Prova con:
- Kong riempiti di cibo: un classico! Metti un po' di burro d'arachidi (senza zucchero e xilitolo!) o cibo umido.
- Tappetini olfattivi: nascondi dei premi nei tappeti gioco per stimolare il suo fiuto.
- Giochi resistenti da mordere: se il tuo cane ama distruggere, daglielo fare con qualcosa di "approvato".
Questi trucchi hanno salvato le mie scarpe! Il mio cane ama il Kong congelato, dura ore.
3. Crea una routine rassicurante
I cani adorano la routine, li fa sentire al sicuro. Prova a:
- Portare il cane a fare una lunga passeggiata prima di uscire, così sarà più stanco.
- Lasciargli un oggetto con il tuo odore, come una vecchia maglietta.
- Usare una frase "di rito" ogni volta che esci, tipo "torno presto!".
4. Usa la musica o i rumori di fondo
Il silenzio totale può aumentare lo stress del cane. Alcuni studi dimostrano che:
- La musica rilassante (es. classica o suoni naturali) può calmare i cani.
- Accendere la TV o una radio a basso volume può aiutare a coprire i rumori esterni che potrebbero agitare il cane.
Ho provato con una playlist di musica classica per cani su Spotify. Funziona! Anche se dopo un po' diventi tu quello rilassato.
5. Consulta un esperto se necessario
Se il problema è grave e i metodi casalinghi non funzionano, non esitare a contattare:
- Un educatore cinofilo: può aiutarti con un piano di addestramento personalizzato.
- Un veterinario comportamentalista: se l'ansia è molto intensa, potrebbero consigliare integratori o farmaci temporanei.
Non aspettare troppo a chiedere aiuto. L'ansia da separazione può peggiorare col tempo se non viene affrontata.
Cosa NON fare mai
- Punire il cane: peggiora solo la situazione. L'ansia non si risolve con la paura.
- Chiuderlo in gabbia per forza: una kennel può essere utile solo se il cane la vive come un luogo sicuro, altrimenti diventa una tortura.
- Ignorare il problema: il tuo cane soffre, e il tempo da solo diventa un incubo.
Conclusione
Gestire l'ansia da separazione nei cani non è facile, ma è possibile. Serve pazienza, coerenza e tanto amore. Ricorda che il tuo cane non fa nulla per cattiveria: vuole solo sentirsi sicuro e sapere che tornerai. Investi tempo nell'aiutarlo e vedrai che, con il tempo, le cose miglioreranno.
Ce l'ho fatta con il mio Labrador, e se ce l'ho fatta io, puoi farcela anche tu!